I barcode scanner sono strumenti molto importanti all’interno della vita di un’azienda: che servano a scansionare i codici durante un inventario, nel controllo del carico/scarico di merci in magazzino o nel leggere le carte fedeltà, i barcode reader possono ottimizzare sensibilmente il lavoro operativo.
Naturalmente, ci sono molte differenze tra le varie tipologie di barcode reader, e individuare quella più corretta, nella risma di caratteristiche tecniche di ogni lettore di codici a barre.
Quale è dunque la tecnologia più idonea al proprio contesto industriale o commerciale? Quale potrebbe essere il modello più adatto alle necessità aziendali? Come scegliere il giusto modello di lettore barcode con un buon prezzo ed un’ottima resitenza e capacità di lettura?
Le variazioni di prezzo e di performance tra i vari modelli di lettori per la scansione di codici a barre presenti in commercio sono dovute a tanti motivi e soprattutto alle perfomance di lettura in termini di robustezza, velocità di scansione, opzioni di configurazione, ciclo di vita del lettore, ecc. ecc.
Un modo inconfondibile per scegliere lo scanner di codici a barre adatto è sicuramente quello di ragionare sulla parte più importante del lettore barcode, ossia il gruppo ottico.
Differenze tra lettori ottici 1D e 2D
I lettori barcodi con gruppo ottico 1D possono a acquisire codici a barre monodimensionali: stiamo parlando dei classici codici fatti di sole barre nere. Possiamo fare una distinzione tra lettori di codici a barre lineari e lettori con tecnologia Laser CCD.
Gli scanner CCD, Laser e Linear Imager sono dispositivi a linea singola: ciò significa che per acquisire il codice il lettore va puntato in modo che la linea ottica attraversi tutte le barre.
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La differenza con il lettore laser è notevole, perché l’ottica omnidirezionale proietta una griglia di scansione che rende molto più facile lavorare lavorare a mani libere. In questo modo non bisogna pensare a come si posiziona o punta il lettore e le attività possono essere svolte con maggiore velocità.
Lettori barcode Laser e scanner barcode LED
Questo tipo di barcode reader creano con il loro raggio uno specchio oscillante di lettura che dorma una linea sottile che attaversa il codice a bare per lunghezza. Questo tipo di lettori di codice a barre sono leggermente più soggetti a guasti da cadute, ma d’altro canto sono gli unici che possono scansionare codici alla luce diretta del sole.
Quando trovate la dicitura lettori CCD significa che il lettore barcode utilizza una luce a LED. Normalmente gli scanner CCD sono leggermente più economici anche perché non leggono codici a distanze ampie e impongono all’operstore di restare molto vicino all’oggetto da leggere.
Lettori barcode 2D, quali sono le caratteristiche e performance?
Gli scanner barcode sono in grado di leggere codici bidimensionali (2D): sono i codici formati da quadrati, punti, esagoni e altre figure geometriche. I più celebri e diffusi di tutti sono i codici QR.
I barcode 2D possono contenere molti più dati e presentare numeri, stringhe di caratteri, indirizzi web, immagini, testi. Chiaramente per leggere questo tipo di codici sono necessari un tipo di lettore barcode con gruppo ottico idoneo, del tipo imager o basato su fotocamera.
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Nel nostro ampio catalogo online esiste una nutrita serie di lettori di codici a barre e barcode reader adatti a vari contesti industriali e delle migliori marche.
Un’altra caratterizzazione che bisogna considerare quando si effettua un acquisto è il modo in cui il lettore barcode viene usato, se fisso, su un supporto che possa essere il banco, una cassa, oppure se in movimento dinamico, come ad esempio durante le operazioni di magazzino o di inventario.
Per questo motivo, su Mr Label troverai i migliori lettori di codici a barre suddivisi tra scanner barcode portatili e scanner barcode da banco. Se ti serve un barcode reader che sappia lavorare in entrambe le modalità, esistono anche quelli che possono operare tranquillamente in entrambi i modi.
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Inoltre, è da valutare se il terminale portatile barcode dev’essere collegato o meno ad un computer, se può lavorare in Wi-Fi, o dev’essere collegato tramite USB o se può connettersi tramite bluetooth. Le diverse tecnologie di collegamento permettono differenti prestazioni della velocità delle operazioni e soprattutto determinano la scelta del lettore barcode più efficace allo scopo.
Perché scegliere un lettore codici a barre
La risposta è molto semplice: gli scanner barcode possono eseguire e memorizzare moltissimi dati e informazioni, riducendo al minimo gli errori e di dimezzare le tempistiche di gestione del magazzino, per esempio.
Per tutti i dubbi e le domande sui lettori barcode, contatta il team di Mr Label: saremo lieti di darti maggiori delucidazioni in merito!
Scritto da Mr Label